Piano astrale ed emozioni: essere felici condiziona la realtà

Piano astrale ed emozioni: essere felici condiziona la realtà

Al corpo o piano astrale (sono sinonimi) corrisponde il livello emozionale (nella Cabala si chiama sfera di Iesod). Questo significa che il mondo astrale è regolato dalle emozioni, e che quando ci emozioniamo il nostro corpo astrale vibra. Queste vibrazioni corrispondono a degli specifici colori.
Va detto però che funziona un po’ come il ciclo della pioggia: le emozioni che proviamo e che vibrano in astrale vanno a colorare quel piano, in cui siamo immersi, e da cui si crea la realtà. Più colori scuri e cupi immettiamo nell’astrale, più questo creerà poi una realtà cupa e scura.

Più nell’astrale ci sono colori cupi, dovuti a emozioni dense come vendetta, rancore, superbia… più ciò che precipita nella realtà – e la crea – è “colorato” di queste emozioni. Quello che noi proviamo permea il piano astrale, si accumula e poi ricade. Quindi è importante avere una corretta gestione delle emozioni (il che non significa rimuoverle, ma trasmutarle) di modo da proiettare in astrale i colori migliori per avere poi una realtà più congeniale ai nostri obiettivi e alla nostra serenità. Nella fattispecie: oro, rosa e azzurro. Colori pastello.

C’è un unico modo per trasmutare le emozioni, il che è un’operazione alchemica: starci dentro. Riconosco ciò che provo, gli do un senso (è utile conoscere le emozioni, la loro origine, ciò che le ha causate, qual è l’antidoto) e ascolto l’emozione: dove la provo, che colore ha, che immagine mi viene in mente. La respiro. Piano piano questa passa, regalandoci una migliore comprensione di noi stessi.