Il Male arriva a ondate, lo vedete da voi come ci siano periodi più calmi e altri meno. Ora siamo nel pieno di una di queste, lo vedete da voi. E il peggio deve ancora venire, se pensiamo alle configurazioni astronomiche dei prossimi mesi. Giove unito a Saturno in Acquario porterà molto scompiglio, astrologicamente parlando.
Come affrontare questi tempi duri? Resistenza e consapevolezza. Si tratta di surfare l’onda evitando di annegare nella melma che ci circonda. Questo virus non fa danni di per sé, ma al livello politico e sociale sta scatenando il peggio di ognuno di noi. Si può già sentire in lontananza il rumore di una guerra civile, in cui siamo tutti contro tutti. Contraddizioni e incoerenze che scatenano panico e rabbia, tanta rabbia. Limiti alla nostra libertà che ci fanno infuriare, senza che però quest furia produca nulla di buono, anzi.
Allora, che fare?
Osservare la Guerra cosmica. È molto più grande del nostro pianeta, riguarda almeno il sistema solare tutto, dove grossi cambiamenti avvengono su ogni pianeta, dalla nuova macchia di Giove all’esagono di Saturno che già da qualche anno sta cambiando colore. Anche il Sole sta rallentando la sua attività. Così, anche il nostro pianeta riporta conseguenze nello spostamento accelerato e imprevedibile del polo nord magnetico.
Eh sì, qualcosa sta proprio cambiando. Ognuno reagisce ai cambiamenti in maniera individuale. La maggior parte delle persone vive in maniera automatica, sputando in rancore e rabbia tutto ciò che nasce nel suo intimo.
Ma così facendo, non si fa che esacerbare la situazione. Il piano fisico, nei suoi accadimenti, è diretta conseguenza di ciò che accade sul piano astrale e più su ancora (piani mentale e causale), e su quelli siamo direttamente responsabili Ognuno di noi è direttamente responsabile.
A seconda di come noi fecondiamo, con i nostri pensieri ed emozioni, i piani sottili, creiamo una realtà fisica. Ciò che stiamo vivendo in questo momento è il raccolto di ciò che abbiamo seminato, che è stato ben concimato dai cambiamenti energetici, se volgiamo continuare la metafora.
Quindi dobbiamo armarci, chiamare l’Arcangelo Michele perché combatta al nostro fianco, e osservare tutto ciò che si muove dentro di noi. Usare la mente per agire, non per reagire. Per comprendere l’emozioni che stiamo provando e scegliere di trasmutarle. Se non siete d’accordo con quello che sta accadendo, ed è difficile esserlo, non scagliatevi contro il vostro vicino, non buttate la vostra rabbia nel cestino comune, ma trasmutatela in qualcosa di utile. Disegnatela, dipingetela, o fate una petizione per qualcosa che vi sta a cuore. Cambiamo il mondo immettendo semi nuovi.
Ognuno di noi ha un proprio giardino a disposizione, che però a livello sottile comunica con i giardini di tutti, la terra è una, e ognuno ha la responsabilità di un pezzettino.
Siate sempre pronti contro i soprusi, ma siate ancora più pronti a diventare dei Guerrieri.
Se arriva il demone della rabbia, vincetelo centrandovi sull’amore e la consapevolezza. Non scacciatelo, fareste peggio, ma combattetelo nel vostro cuore. Mettete nel mondo sottile solo cose belle.
Attualmente l’astrale inferiore è adombrato di colori cupi e scuri: spire di verde spento e rosso bordò si intrecciano con grigio e viola funereo. C’è bisogno di voi, di noi, per contaminare con la bellezza, con oro, rosa e azzurro, con emozioni di gioia e amore.
Non è retorica, è una vera guerra. Imbracciate le armi sottili e con vigore (che non è rabbia!) e con costanza abbattete ciò che vi separa dal vostro vicino. Non siete d’accordo con lui? Non litigate sul piano dei pensieri, riconoscetelo come essere umano come preda dei demoni. Salvatelo, invece di affossarlo. Non litigateci, perché non state litigando con lui, ma con i demoni che l’hanno imprigionato. Pregate per lui, beneditelo. Chiamate a raccolta le schiere degli angeli di Michele che lo liberino dall’odio.
Prima però, guardatevi dentro: quante maledizioni avete scagliato oggi? Quante volte ve la siete presa con chi ha stabilito i dpcm? E all’atto pratico questo vostro rancore non ha cambiato le cose fuori. Affrontate i vostri demoni interiori smascherandoli, e aiutate poi gli altri non cercando di convincerli, bensì accettandoli per quelli che sono. Non fate la guerra alle mascherine, quelle sono solo una conseguenza: fate la guerra ai demoni che vi vogliono odiatori. Alzate le vostre vibrazioni, vi fanno da scudo per permettervi di sopravvivere a questa ondata, che passerà. Ci vorranno alcuni anni, che saranno sempre più duri, ma ce la potremo fare se saremo consapevoli.
All’Armi!
Ciao strega zitella, ho letto i tuoi scritti e li trovo molto utili e profondi nel senso che mi aiutano ad entrare un po’ di più.
Ti ringrazio
Grazie mille per il tuo commento, non puoi immaginare quanto mi sia di conforto! Ogni bene a te 🙂